Perché credere alla Magia Bianca

Perché credere alla Magia Bianca

Perché credere nella Magia Bianca? È una domanda davvero complessa che affonda le sue radici nell’animo umano ed è come chiedere “perché credi in Dio?”

Non si può convincere una persona a credere in qualcosa, si tratta di un processo interiore che parte da un’esigenza ben precisa e che deve avvenire in modo del tutto autonomo.

Noi avviciniamo le persone alla Magia Bianca solo se sono loro ad interessarsi all’argomento e a voler scoprire di cosa si tratta. Tutto quello che possiamo fare è soddisfare questa sete di conoscenza e soddisfare la loro curiosità.

Cos’è la Magia Bianca

Per scoprire se una cosa ci piace oppure no occorre osservarla da vicino, conoscerla a fondo per farsi un’idea e, solo quando si hanno sufficienti informazioni a riguardo, si può formulare un giudizio.

La magia bianca si contrappone a quella nera, che notoriamente viene definita “cattiva”. Di fatto vengono considerati magia bianca tutti quegli incantesimi e rituali che mirano a fare del bene al prossimo, migliorare la condizione altrui e dare serenità.

Al contrario la magia nera è quella che infierisce, cerca di rendere la vita altrui difficile e complicata.

Per praticare la magia bianca occorre avere un animo puro e nobile. Solo una persona buona sa gestire il potere magico indirizzandolo verso il bene, senza mai farsi sopraffare o avere il desiderio di ottenere un tornaconto personale.

Quali sono i rituali di Magia Bianca

Esistono numerosi incantesimi o amuleti che servono ad attrarre energia positiva. Molti dei rituali di Magia Bianca servono a combattere, affievolire o eliminare del tutto l’effetto malefico di un sortilegio maligno.

È questo il caso del Malocchio: una pratica di magia nera usata che serve ad indirizzare delle iettature o della sfortuna sull’esistenza altrui.

Quando una persona percepisce una dose eccessiva di negatività che aleggia nella propria vita, è bene consultare un sensitivo che sarà in grado di riconoscere l’azione del Malocchio.

Questo pratica di magia nera è una delle più leggere perché non punta all’annientamento fisico e psicologico della persona odiata ed è facilmente removibile con l’azione della magia buona.

Diverso è il discorso della Macumba una pratica indigena africana che prevede un rituale molto articolato e ha lo scopo di infliggere malefici su una persona. Il destinatario di questo rituale si troverà ad aver problemi più o meno gravi, fino ad arrivare alla morte.

Anche in questo caso la Magia Bianca può annullare gli effetti del maleficio, tuttavia affinché essa funzioni occorra intervenire in modo repentino. Appena una persona sente che le cose hanno misteriosamente preso una piega negativa, deve rivolgersi ad un sensitivo che pratica magia buona.

In effetti, se una persona ignora i primi segnali e si rivolge al mistico in ritardo, cioè quando gli effetti della Macumba sono molto avanzati, si corre il rischio di non riuscire ad estirpare l’energia negativa che si è insinuata nella nostra mente e nel nostro corpo.

Credere nella magia bianca è una scelta personale e non può essere imposta.



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